300 g riso integrale Balilla o Originario | |
150 g pesto di pistacchi | |
300 g funghi champignon pesati puliti | |
1 spicchio d’aglio | |
1 manciata di prezzemolo | |
4 cucchiai circa di panna vegetale da cucina | |
20 g circa di pistacchi al naturale | |
olio extravergine d'oliva e farina di riso o di mais q. b. per la teglia |
I timballi di riso al forno sono molto diffusi nella cucina siciliana tradizionale e si fanno in vari modi, per lo più con ragù o sugo di pomodoro. La versione con pistacchi e funghi da cui ho preso spunto per questa ricetta l'ho trovata sul libro "La mia vita a impatto zero" di Claudia Maugeri, famosa giornalista musicale e conduttrice radiofonica, vegana e siciliana trapiantata a Milano come me. Il pesto di pistacchi si trova facilmente nei supermercati più grandi e ben forniti (controllate bene gli ingredienti facendo attenzione che non ci siano conservanti ecc.). Potete in ogni caso autoprodurlo in casa frullando semplicemente dei pistacchi al naturale con olio e un po’ di sale.
1. | Sciacquate il riso e cuocetelo per assorbimento ponendolo in una casseruola insieme a 900 g di acqua salata. Coprite e lasciate cuocere a fuoco lento senza mescolare (ci vorranno circa 45/50 minuti), fino a quando il riso sarà cotto e l'acqua completamente asciugata. |
2. | Nel frattempo affettate i funghi e trifolateli con un po' d'olio e lo spicchio d’aglio tagliato a metà che poi eliminerete. Fate asciugare bene il sughetto, unite il prezzemolo e spegnete il fuoco. |
3. | Quando il riso è cotto lasciatelo raffreddare completamente, quindi mescolatelo al pesto aggiungendo un paio di cucchiai di panna vegetale. |
4. | Oliate leggermente una teglia, cospargetela di farina di mais o di riso e disponete sopra uno strato di riso, poi i funghi trifolati e sopra un altro strato di riso. |
5. | Spalmate sulla superficie altri due cucchiai circa di panna e spolverate con i pistacchi tritati grossolanamente. |
6. | Infornate a 200 gradi per 15 minuti circa. Lasciate riposare 10/15 minuti prima di tagliarlo a fette e servirlo. |
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