Pasta frolla semintegrale senza zucchero per tutti gli usi
Pasta frolla semintegrale senza zucchero per tutti gli usi
Pasta frolla semintegrale senza zucchero per tutti gli usi

Ingredienti per la base di una crostata medio/piccola oppure una quarantina di biscotti oppure una quindicina di tartellette

240 farina 2 semintegrale
60 g olio di mais bio
120 g sciroppo d’agave
12 g lievito naturale per dolci (cremor tartaro+bicarbonato)
la scorza di un limone
1/3 di cucchiaino di vaniglia naturale in polvere
1 bustina di zafferano (opzionale e sostituibile con cannella o zenzero in polvere)
Se come me amate le crostate e i biscotti di pasta frolla, apprezzerete sicuramente questa ricetta in quanto non solo è senza zucchero (dolcificata con sciroppo d’agave) ma a mio avviso è più buona e molto più “frolla” rispetto alla classica ricetta vegana con zucchero, olio e acqua che solitamente si fa o si trova in giro. L’unica accortezza che bisogna osservare è la COTTURA. Ovvero la temperatura del forno deve essere bassa (150/160 gradi al massimo) e il colore non deve mai diventare marroncino o scuro, deve restare chiaro e sotto appena dorato. Se provate a toccarla col dito deve cedere ovvero deve essere ancora morbidina in quanto si indurirà raffreddandosi.

Procedimento

1.Mescolate in una ciotola la farina, il lievito, la scorza del limone grattugiata e la vaniglia. A parte miscelate insieme l’olio, lo sciroppo ed eventualmente lo zafferano e versateli nella ciotola con la farina impastando con le mani fino ad ottenere una pasta morbida e “frollosa”. Ponetela su un ripiano ricoperto di carta forno e stendetela con un mattarello fino a circa mezzo cm di spessore.
2.Se volete fare dei BISCOTTI: Dalla frolla stesa ricavate dei biscotti utilizzando delle formine. Disponeteli su una teglia ricoperta di carta forno e cuoceteli a 150/160 gradi per circa 7/8 minuti fin quando assumeranno un colore appena dorato e comunque chiaro e assolutamente non marroncino o bruno. Se li premete con un dito devono risultare morbidi, non duri, si induriranno quando raffreddano. Fateli quindi raffreddare completamente. Se volete potete sciogliere a bagnomaria del cioccolato fondente e ricoprirli fino a circa la metà poggiandoli poi subito su un ripiano o tagliere con della carta forno (per evitare che il cioccolato resti attaccato)
3.Se volete realizzare una CROSTATA: ponete su una teglia la frolla stesa insieme a tutta la carta forno e fatela aderire bene ai bordi e agli angoli. Bucherellatela con una forchetta e ricopritela con un foglio di alluminio, facendolo aderire bene (facendo in modo che copra anche tutti i bordi) e poi mettete sull’alluminio uno strato di fagioli secchi. Infornate a 150/160 gradi per 15 minuti circa. Togliete quindi l’alluminio con i fagioli, controllate la cottura ed eventualmente rimettete in forno ancora per alcuni minuti senza copertura. Per Copia di 2capire qual è il giusto grado di cottura valgono le stesse indicazioni dei biscotti. Lasciate raffreddare e farcite con crema pasticcera e frutta fresca oppure con crema al cioccolato o veg-nutella e frutta secca.
4.Se volete realizzare delle TARTELLETTE: servendovi di un coppa pasta ricavate dalla frolla stesa dei dischi rotondi. Oliate ed infarinate degli stampini per muffin e ponetevi sopra i dischi di frolla ottenuti, facendoli aderire bene agli angoli. State attenti perché essendo la pasta molto friabile (ma è così che deve essere una frolla) tenderà a rompersi facilmente. Bucherellate con una forchettina il fondo delle tartellette e mettete su ognuna un foglietto di alluminio facendolo sempre aderire bene e sopra un pochino di fagioli secchi (come per la crostata grande). Infornate a 150/160 gradi per 10 minuti circa, poi togliete l’alluminio con i fagioli, controllate la cottura ed eventualmente reinfornate senza copertura per qualche altro minuto. Per capire qual è il giusto grado di cottura valgono le stesse indicazioni dei biscotti. Lasciate raffreddare e farcite a piacere come per la crostata.

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